Oh, bugia, carissima compagna di
viaggio dell’umanità intera….o….no? Nata, di certo, assieme all’uomo per
aiutarlo nei momenti di bisogno, quando la verità fa male, sempre pronta a
risolvere i suoi problemi, a dargli la tua verità, specie quando deve sembrare vero anche quello che visibilmente e agli occhi di tutti quelli che sanno….non è vero! E oltre cento anni fa, fu il grande EDUARDO SCARPETTA che ebbe una attenzione verso di essa, pensò, allora, di farle un omaggio: affidò alla bugia, alla menzogna spontanea e abituale il ruolo di protagonista in questa commedia, a quella bugia che viene detta in maniera così convinta da essere presa, il più delle volte, per verità, al punto che non si riesce a sapere e a discernere dove arriva il vero e dove comincia il falso, perché, viene detta in modo talmente spontaneo e facilmente che mette in difficoltà e nel dubbio chi la subisce: accade, così, che,
senza essere conosciuto da nessuno, si presenta in casa del promesso sposo DON FELICE il cuoco PASTABIGNE’, che cucina, manco a saperlo, il baccalaru che piace tanto ad AMALIA, la figlia di DON BARTOLO, che vuole per lei solo….un uomo vero e di ASSUNTA, che, ad ogni battuta, trova un significativo “comu si dici”! Succede, poi, che anche LUCIETTA, per
amore della dote, dà una mano per….far tornare, dalla linea BRONTE – MALETTO – RANDAZZO, l’astrologo che era partito per VIENNA, dopo aver previsto lo scontro della cometa con la coda! Ma, quando c’è
di mezzo il Vero Amore, quando l’Amore colpisce al Cuore e se lo prende, pure la signora Mimi Callozzo cade di fronte alla realtà e deve cambiare i suoi connotati, deve togliersi….il cappello, perché GIULIO non la riconosce come….sua moglie, sua moglie dovrà essere colei che non sposerà....il bugiardo, ddu beddu spicchiu d’agghiu, che per lei coglie un bel mazzo di fiori dalla sua vigna, nel momento in cui arriva DON ANSELMO, che è costretto a non potersi muovere dalla sua bottega e trova il figlio, che lo lascia sempre solo ed il fedele ERCOLE scopre…la bugia e...la verità e rimane...solo a dire “e iu chi fazzu”? Scusateci, se non siamo stati tanto chiari, se non vi abbiamo fatto scoprire….quasi niente: se ci darete l’onore di….seguirci, saremo ben lieti di farvi conoscere “ E’ BUGIA O E’
VERITA’?, faremo di tutto per farvi passare una serata all’insegna
del divertimento, cercheremo in tutti i modi di strapparvi qualche sorriso di
compiacimento: sol vi chiederemo la vostra simpatia, la vostra compagnia e, se vi va, il vostro caloroso e cordiale applauso per
TUTTI NOI!