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 IL SATANISMO

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Hai sentito parlare o avuto dei contatti con il satanismo?
Si ,purtroppo è una realtà
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No, non credo nel diavolo
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Ho paura di questi discorsi ed evito di parlarne
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Conosco o ho parlato con delle persone che frequentano questa gente
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Sono solo degli esaltati annoiati
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Francesco B.
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MessaggioTitolo: IL SATANISMO   IL SATANISMO Icon_minitimeVen Set 28, 2007 10:55 am

In questo Topic si parlerà di questa inquietante realtà, nascosta o meno ma reale. Intanto propongo in sondaggio per chi volesse subito rispondere magari dando spegazione del suo voto nei seguenti post. Se qualcuno ha domande faccia pure, sono a vostra disposizione per delle delucidazioni o risposte.
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MessaggioTitolo: Testimonianze(purtroppo)vere   IL SATANISMO Icon_minitimeDom Ott 28, 2007 12:01 am

TESTIMONIANZA5 settembre 2003

Durante un mio recente soggiorno a Roma, una sera ho incontrato due uomini
appartenenti al Tempio di Lucifero. Mio intento è riportare i fatti così come
si sono svolti; i termini e le espressioni saranno, per quanto la memoria
permette, aderenti al linguaggio usato dai due miei interlocutori.

E’ necessario dire subito, ad onor del vero, che nonostante le evidenti
divergenze di opinione, questi signori, coi quali ho colloquiato per quasi un’
oretta, si sono dimostrati molto educati e cordiali; questo è probabilmente il
motivo che mi ha permesso di mantenere il necessario e civile controllo in
certi momenti più “caldi” della conversazione.

Essendo io chierico indossavo quella sera la veste talare, che senza dubbio ha
attirato l’attenzione dei due personaggi seduti sotto un albero, davanti ad un
cero rosso posizionato a terra nei pressi della Basilica di Santa Maria
Maggiore. Dopo due parole scambiate su argomenti che aggiravano molto da vicino
l’argomento “culto satanico”, tento un’osservazione diretta e dico:

«Tu però hai il pentagono al collo…»

«Te ne sei accorto allora…» risponde l’altro sorridendo, e continua: «Ce n’è
uno anche disegnato sotto il cero». Io guardo bene e scorgo una base di cera
buttata a più riprese, nel luogo ove appoggiava il cero.

L’argomento torna sul Tempio di Lucifero. E’ un culto presente ufficialmente a
Roma fino al 1998, poi morto alla scomparsa del fondatore. Il mio interlocutore
più giovane mi spiega che nessuno ha preso in mano il Tempio. E’ meglio così –
precisa – perché sono cose delicate e potrebbero essere gestite da esaltati o
squilibrati. Il Tempio sarebbe stato iscritto al Tribunale pagando regolarmente
le tasse e sarebbe figurato nella lista in ultima posizione, dopo i Testimoni
di Geova.

Chi fa parte del Tempio rispetta una sorta di codice d’onore che impone di non
lasciarsi andare a pubblici atti di offesa per il cattolicesimo, né a
vandalismi o a riti che prevedano uccisione di animali (polli, gatti… Il mio
interlocutore si mostra indignato per questo genere di “schifezze”, così le
definisce). Nel Tempio di Lucifero non si sacrificano animali, o bambini, come
in certe sette fanatiche americane, poiché Lucifero “vuole il tuo sangue, non
quello di altri: tu ti sei consacrato e tu devi offrire il sangue”. Chiedo cosa
significa offrire il sangue. Risponde: «Tagli e cose del genere… poi
raccogliamo il sangue in calici e lo bruciamo in un braciere con altre sostanze
per far salire il fumo gradito a Lucifero.»

«Ora che non esiste più il Tempio, come fate?» chiedo.

«Alcuni sono andati ad altri gruppi minori e meno seri –se ne conoscono almeno
una cinquantina a Roma- questi invocano Satana con certi riti, oppure dei
demoni minori, mentre Lucifero è il Principe di tutti gli spiriti demoniaci. I
più fedeli continuano il culto a Lucifero personalmente in casa… io per esempio
ora prego Lucifero per conto mio o con un amico (indica l’altro presente)
offrendo ceri neri… o rossi come questo (indica in terra), anche se il cero
nero è proprio dedicato a Lucifero, gli altri sono più piccole offerte o
servono per la meditazione»

«E come fate per le libazioni di sangue?»

«Bhè, io uso uno spillo, più come cosa simbolica, anche perché taglia una
volta, taglia due volte, fai presto a riempirti il corpo… poi al dottore che
gli racconti?»

«Vi tagliavate spesso?»

«No, poche volte, ci sono date prestabilite; le nostre festività corrispondono
in parte alle vostre. A fine ottobre c’è il capodanno Satanico, poi la festa di
Ognissanti, vicino a Pasqua…ecc. ecc.»

«Senti un po’- incalzo io – e la storia delle Ostie consacrate»

«Eh, purtroppo quella è vera. Sò che quello è proprio il punto che più dà
fastidio a voi, e avete ragione… è una cosa che secca… però si fa. Pure io
qualche volte l’ho fatto. Ah, a proposito… grazie per la comunione sulla mano!»

«I prezzi?»

«Si aggirano intorno alle 50.000 £, 70.000 £ e 120.000 £… io però non le ho mai
acquistate, io me le procuro per conto mio. Che mi è toccato fare! Ero là da
solo, sai, alla messa della sera, con le vecchiette»

Trovo la forza di scherzare «…’a Vespertina»

Si mette a ridere «Sì, Sì, la
Vespertina, con un crocifisso al collo, e tutte le vecchiette
che mi guardavano compiaciute. Andavo lì, prendevo l’Ostia e girandomi la
mettevo in tasca. A volte mettevo un’ ostia non consacrata sul palmo sinistro e
sopra appoggiavo la mano destra per ricevere la particola. Essendo io veloce ad
intascare l’Ostia ricevuta, se qualcuno mi diceva di ingoiare la particola io
mostravo quella non consacrata rimasta nel palmo sinistro e la deglutivo… e mi
giustificavo dicendo che se avevo tardato era perché intendevo portarla ad una
zia ammalata»

«E poi che ne fate delle ostie?»

«Io non ne prendo più, lo facevo quando c’era il Tempio. Comunque veniva
inchiodata sotto l’altare di Lucifero, trafitta tutt’intorno (mima allargando
le mani, mi ricorda un uomo crocifisso),

poi viene oltraggiata e a volte bruciata… questo per quanto riguarda quella
Big…»

«L’Ostia magna?»

«Sì, noi la chiamiamo “la Big”…
quella del prete… che bisogna per forza comprare»

«Ci sono Sacerdoti disposti a venderle?»

Mi guarda un po’ dispiaciuto o imbarazzato «Sì… quelle piccole invece ognuno di
solito porta la sua, poi viene…»

«Sì, ho letto qualcosa…»

«Cosa sai?»

«Che la mettete negli organi genitali delle donne durante dei rapporti sessuali
rituali»

«Esatto, questo e cose del genere»

«Mannaggia e voi! Ma guarda che in diversi stiamo lottando per sospendere il
permesso di distribuire l’eucaristia sulla mano»

«Fate pure… infatti per noi è un gran vantaggio questa pratica… ma sappiate che
non ci riuscirete per via di grossi interessi in alto, anche a livello di Curia
Romana, che esigono che si continui a ricevere la particola sul palmo.»

Io gli chiedo. «Ti faccio la domanda da un milione di dollari: ma perché lo
fai? Insomma, noi speriamo nella Promessa di Cristo, promessa di vita eterna,
di un Regno di pace, gioia e amore senza fine e perfetti, ma Lucifero cosa può
offrire?»

«Lucifero ci promette tutto ciò che su questa terra è in suo potere: sesso,
denaro, potere… con qualche potere occulto ed esoterico»

«E poi? Perché dopo la morte, c’è il Giudizio….»

«Ha promesso di farci scontare trent’anni di tormenti fra i suoi demòni e poi
saremo liberi come una stellina, un puntino»

«Tu stesso sai che il diavolo è menzognero»

«A questo punto devo solo sperare, io lo servo e lui rispetterà i patti»

«Ma sei felice?»

«Bhè, felice è una parola molto grossa… non è più questioni di essere felice in
questa situazione… ora bisogna viverla, per ora non posso lamentarmi: ho bene o
male avuto quello che desideravo»

«Guarda che se non sei felice, è una situazione che si può sempre cambiare,
Cristo ha detto…»

«No, no, ho firmato un patto di sangue, devo mantenere la parola data, sono un
uomo di parola, lo siamo noi tutti»

«Patto di sangue? Esiste davvero?»

«Sì, certo… è un documento scritto col nostro sangue, che ciascuno conserva. E’
scritto con caratteri antichi difficilmente comprensibili. Ognuno ne firma uno
quando entra nel Tempio… tu offri a Lucifero i tuoi servigi e gli cedi la tua
anima in cambio dei suoi favori»

«Lo fate tutti dunque?»

«Sì, una volta ho fatto vedere il mio ad un ragazzo curioso. Abbiamo assistito
in quello stesso momento ad un incidente… allora l’ho richiuso e ho deciso di
non farlo più vedere ad alcuno. Non è tuttavia l’unico rapporto con Lucifero:
ci si consacra e si fa la fusione. Quando ci si consacra si firma il patto di
sangue e si viene investiti con la spada del Sacerdote del Tempio, un po’ come
i cavalieri, e poi si fa la rinuncia ai sacramenti della Chiesa. La fusione è
un’altra cosa, è un rapporto personale col diavolo… riguarda te e lui perché
sei tu e basta che decidi di unirti a lui, e nessuno sa i vostri patti. Le
donne poi vengono consacrate streghe, vengono tagliate sul seno. Sono loro più
che altro che fanno fatture, legature e la cosiddetta Magia Nera»

«Ma al Tempio come funzionava il rito?»

«Si era tutti incappucciati, con la veste nera, ognuno aveva la sua. Alcuni
arrivavano già incappucciati e –dicevano- non si potevano mostrare perché
rivestivano cariche importanti a livello di Politica e di Vaticano »

«Quindi non vi conoscevate tutti?»

«No, se non volevi farti riconoscere era possibile farlo. Poi si entrava tutti
in processione col cero e la spada»

«Avevate una spada?»

«Sì, insieme con la bacchetta. Sono simboli magici… è un po’ come quando voi
portate la Croce
in processione. Noi portavamo la spada»

Io sorvolo sul paragone e continuo «E poi?»

«Poi ci disponevamo in un grande pentagono disegnato sul pavimento all’interno
di una circonferenza. Gli iniziati stavano nel pentagono. C’erano dei ceri
appoggiati in terra. Qui veniva evocato il Principe Lucifero. Noi invocavamo
solo lui, perché a lui solo era dedicato il culto»

«E si manifestava?»

«Come no!? Sentivamo un fortissimo odore di zolfo, le fiamme delle candele si
alzavano e in noi sentivamo una presenza intensissima, come un grande senso di esaltazione
ed eccitazione. Allora sapevamo che il nostro dio era presente»

«Partecipavano mai dei sacerdoti?»

«Diversi prelati partecipavano. L’anima di un prete è molto più gradita a
Lucifero. A volte ha chiesto di assistere anche (omissis), ma lui non
per partecipare al culto, solo per studiare i riti. Lui si metteva nel cerchio.
Il cerchio all’interno del quale era disegnato il pentagono, serviva come
protezione dagli spiriti evocati all’interno del pentagono. Lui stava lì…
dovevi vedere che paura che aveva quando si alzavano le fiamme dei ceri… Quando
qualche sacerdote assisteva, come faceva (omissis), noi per rispetto
non utilizzavamo Ostie per il culto.»

La conversazione continua un po’ su questi argomenti. Gli chiedo se ci sono
fenomeni di possessione in seguito a consacrazioni. Lui risponde di no, che
Lucifero protegge i suoi e di cui lui ha già l’anima. Racconta però di un
episodio in cui al risveglio si sentì bloccato nel letto, mani e piedi; lui
lottò un po’ per liberarsi, alla fine ci riesce ed era come se Lucifero gli
dicesse, compiaciuto «Sei forte allora, eh?». Lui commenta «Certo che sono
forte, Lucifero, me l’hai data tu questa forza!»

Mi chiede se sarei ripassato. Rispondo che devo ripartire l’indomani. Ci
salutiamo stringendoci la mano… lui mi sorride affettuosamente…

Come d’abitudine stavo per dire, allontanandomi, «pregate per me», ma mi sono
fermato in tempo, correggendo l’automatismo e limitandomi ad un «Pregate…
Pregate in generale, che vi fa bene!»

(testimonianza firmata)
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MessaggioTitolo: Attenzione, se sei impressionabile non cliccare sul link   IL SATANISMO Icon_minitimeMar Nov 20, 2007 5:04 pm

Questo post ha solo uno scopo divulgativo e come tale si prefigge solo l'intento di portare a conoscenza dei più un argomento poco trattato.E' trattato da una ottica cristiana, quindi lungi da me divulgarlo per incitare a praticare certi riti. Invito pertanto i lettori a leggerlo solo per capire l'abominevolezza di tali pratiche.Detto questo inserisco il link di un altro forum nel quale è trattato il testo della cosidetta "messa nera".
Se sei impressionabile non cliccarci sopra.

http://www.luogocomune.net/site/modules/newbb/viewtopic.php?viewmode=flat&order=ASC&topic_id=3756&forum=47&move=prev&topic_time=1194801881

In quest'altro link inserisco il testo(non so se sia davvero suo, di una poesia di Giosuè Carducci: Inno a satana.(Mi auguro non sia vero).
porta ad una pagina del sito in inglese della chiesa di satana pertanto invito i lettori a fare attenzione su dove si clicca:

http://www.churchofsatan.com/Pages/RMInnoASatana.html
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